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INVICTUS BLOG

IL TEMPO

a cura di Melissa Zino

Non preoccupatevi, non sarà un articolo a carattere filosofico o scientifico: non fatevi ingannare dal titolo. Anzi, sarà un post molto pratico e realistico. Partiamo da una premessa alla quale tengo particolarmente. Mi indispongo seriamente di fronte alla seguente affermazione: “Eh sai, ma io non ho tempo!” che presuppone due cose: primo che la persona che sta sostenendo ciò come minimo ha ricevuto o riceverà un premio Nobel (e allora posso capire che sia leggermente impegnata!) e secondo che essa dà per scontato che invece voi abbiate parecchio tempo libero che vi consente di fare tutto ciò che vi piace. Quello che chiamano mancanza di tempo, io la considero semplicemente cattiva organizzazione. Personalmente non colgo la provocazione e pratico l’arte dell’indifferenza. Non c’è peggior cosa che cercare di spiegare un concetto a chi non lo vuole imparare. E comunque sono sempre disponibile a condividere una settimana della mia vita con chiunque volesse provare a mettersi nei miei panni. Invece per tutti coloro che sono interessati a conoscere qualche piccolo trucchetto per migliorare la propria organizzazione, soprattutto in ambito food & fitness, e riuscire a rispettare così la lista dei To Do giornalieri, ecco a voi qualche consiglio.
Non fraintendetemi, molto spesso anch’io non riesco a portare a termine tutti gli obiettivi che mi ero prefissata e la maggior parte delle volte corro da un posto all’altro ma amo tutto ciò che faccio e questo aiuta parecchio, perché la stanchezza viene ripagata dalla soddisfazione.

Il mio amato orologio a cucù che scandisce il mio tempo fin da quando ero bambina.

Il mio amato orologio a cucù che scandisce il mio tempo fin da quando ero bambina – Due massime dalle quali traggo ispirazione.

Per quanto riguarda il fronte fitness vi racconterò solamente una vicenda che mi è capitata qualche tempo fa. Ero in palestra e stavo facendo vogatore. E’ arrivata una giovane mamma con la sua bimba neonata. Ha posizionato la carrozzina di fianco al tapis roulant e ha iniziato a correre. Finito il suo riscaldamento ha spostato la carrozzina di fianco ad una macchina e così via per tutta la durata dell’allenamento. Io ho interrotto la mia sessione e sono andata da lei per congratularmi e per dirle quanto fosse di buon esempio per tutti. Credo non si debba aggiungere molto altro. C’è chi si sveglia prima al mattino, chi preferisce utilizzare la pausa pranzo o chi ancora dedica l’ultima parte della sua giornata al workout. Chi lo fa a casa propria, chi al parco e chi preferisce andare in palestra. Un’ora delle 24 che abbiamo a disposizione in un giorno equivale circa al 4% e se si considera che, ad esempio un wod di Crossfit, necessita al massimo di 20 minuti…beh, fate voi i calcoli!

Saltare la corda è un esercizio validissimo e può essere fatto ovunque, in qualsiasi momento e a costo zero!

Saltare la corda è un esercizio validissimo e può essere fatto ovunque, in qualsiasi momento e a costo zero!

Sul fronte food, invece, vorrei darvi 3 macro-consigli:

1. MEAL PLANNING, ovvero pianificazione dei pasti. Avete mai notato che quando arrivate a casa di corsa affamate e avete poco tempo a disposizione per mangiare, tendete ad aprire il frigorifero e ad ingurgitare tutto ciò che vi capita sotto mano? E’ normale, non preoccupatevi! Ma questo può essere evitato. In che modo? Ritagliatevi una mezz’oretta nel weekend per stilare un vero e proprio menu per la settimana successiva. Questo vi permetterà di sapere con anticipo cosa mangerete, evitando così la casualità di cui vi parlavo prima. Ma non solo, potrete anche compilare una lista della spesa molto accurata, che vi aiuterà a non  acquistare cibi extra che molto spesso equivalgono ad alimenti non propriamente salutari. Inoltre vi suggerisco di tenere nel freezer verdure e pesce surgelato. Basterà ricordarsi di scongelarli la sera precedente e cuocerli velocemente in padella o sulla griglia. Sia le verdure che il pesce hanno la fantastica proprietà di essere molto più buoni e salutari se poco cotti! E il gioco è fatto! E quando proprio non sapete dove sbattere la testa, le uova verranno sempre in vostro aiuto!

Riso precotto, salmone scongelato e cotto alla griglia, edamame dal freezer al microonde – Uova sì ma con stile!

Riso precotto, salmone scongelato e cotto alla griglia, edamame dal freezer al microonde – Uova sì ma con stile!

2. MEAL PREP, ovvero preparazione dei pasti o degli ingredienti in anticipo. Una volta stilato il menu e fatta la spesa con criterio, dedicate circa un’ora o due del vostro weekend a preparare in anticipo tutto ciò che vi è possibile e a dividere e conservare nei contenitori le diverse pietanze. Cuocete in forno o al vapore le verdure, lessate il riso o i cereali, pulite e tagliate gli ortaggi, preparate delle zuppe, rassodate le uova, grigliate il pollo e così via. Ci sono tantissimi cibi che possono essere precotti e conservati per qualche giorno in frigo senza problemi. In questo modo non dovrete fare altro che prendere i vari ingredienti ed assemblare il vostro pasto. Molto spesso mi viene mossa la critica che è necessario troppo tempo per replicare i piatti che propongo sul mio profilo personale Instagram. Io rispondo sempre che non servono più di 15 minuti e forse la presentazione curata può trarre in inganno. Ma sono pronta alla sfida…venite nella mia cucina e cronometratemi! Inoltre ditemi, secondo voi quanto tempo ci vuole a preparare i piatti nelle foto qui sotto?

Mix di bruschette con pane di segale e topping salutari – Insalata velocissima e gustosissima.

Mix di bruschette con pane di segale e topping salutari – Insalata velocissima e gustosissima.

3. PACKED MEAL, ovvero pasti preparati a casa e consumati fuori casa. Se non avete la possibilità di pranzare e/o cenare a casa, rispettare un’alimentazione equilibrata diventa sicuramente più difficoltoso. La soluzione è quindi quella di preparare tali pasti a casa propria e portarli con sé per poi consumarli dove ci si trova. Purtroppo in Italia quest’abitudine è ancora poco radicata. Io mi aggiro sempre con bottiglia di acqua da 1,5lt e tupperware con cibi pronti e snack nella borsa e spesso mi accorgo di suscitare incredulità e, forse a volte anche disapprovazione, ma io oramai ci ho fatto l’abitudine e vado avanti per la mia strada.

Pranzo tra una manicure ed una seduta dal parrucchiere – Pranzo in ospedale, accompagnando mia madre per un piccolo intervento.

Pranzo tra una manicure ed una seduta dal parrucchiere – Pranzo in ospedale, accompagnando mia madre per un piccolo intervento.

 

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