SPARTAN RACER E MAMMA
A cura di Elisa Santamaria
Buongiorno ragazzi!!!
A poco meno di un mese della mia prima Spartan Race Super Elite, sono nel pieno della mia preparazione sportiva perché conto di arrivare al meglio a questa gara. So che principalmente andiamo là per metterci alla prova e divertirci, e così sarà, ma sono una persona molto competitiva soprattutto con me stessa, e voglio arrivare in fondo e pensare “più di così non potevo dare”.
Ovviamente intensificare gli allenamenti non è così facile per me, più che altro per l’organizzazione. Come tutti sapete sono mamma di una splendida bambina di 2 anni e mezzo a cui voglio dedicarmi il più possibile e spendere con lei tutto il mio tempo oltre le ore lavorative. Conciliare tutte queste cose non è così facile, soprattutto perché ho anche una casa e un marito che hanno bisogno delle mie attenzioni. Ma con un po’ di organizzazione, di aiuto da parte della mamma e della suocera, riesco a fare quasi tutto.
INVICTUS: per le 2 lezioni settimanali di Invictus, il lunedì e il giovedì, ho 2 sante donne che mi tengono la bambina e quando non possono, se non c’è neanche la zia, Adele viene a lezione con me. Quando la porto con me non sempre riesco a seguire la lezione, soprattutto quando si fanno i circuitoni, ma mi metto in disparte con lei e faccio un altro allenamento più o meno complementare. Lei si diverte un mondo perché salta, corre, si butta per terra, si attacca alla sbarra, gioca a calcio con chi aspetta di allenarsi l’ora successiva… Siamo una big family!!!
CORSA: Cerco di correre almeno 3 volte a settimana, il martedì dove si solito faccio un lungo e Adele è da mia suocera, quindi arrivo da lavoro mi cambio al volo e via… stretching, doccia e vado a recuperarla! Il giovedì vado a lezione di corsa, così mi scaldo anche. Ripetute nel weekend.
POWER LIFTING: Da poco ho introdotto anche una scheda di power lifting per incrementare la forza, preparatami gentilmente dal mio coach Tia. Sono 3 allenamenti a settimana dove lavoro sui fondamentali: panca, stacco, squat. Andare in palestra non sarebbe fattibile perché dovrei lasciare di nuovo Adele a qualcuno senza stare con lei e proprio non mi va. Mi sono organizzata una palestrina a casa con tapis roulant, bilanciere e panca, praticamente tutto quello che mi serve. Vado lì con Adele, facciamo riscaldamento e stretching insieme, mi conta le ripetizioni, colora (tra una ripetizione e l’altra coloro anch’io)… io faccio il mio allenamento, stiamo insieme e lei si diverte.
Mi piace renderla partecipe delle cose che faccio, vorrei farla crescere con l’amore per lo sport, e vorrei insegnarle che bisogna lottare per ottenere quello che si vuole. Abbiamo una vita piena di impegni e se uno sta a guardare non si riuscirebbe a fare niente, ma con determinazione e un po’ di organizzazione si può fare quasi tutto. Di base per ottenere le cose bisogna prima volerle.
Ovviamente con lei non faccio solo palestra, la porto al parchetto, mi aiuta a fare i lavori di casa, cuciniamo sempre insieme e spesso passiamo i pomeriggi del weekend a fare dolci. Andiamo a fare la spesa e lei ha il suo carrellino che carica sempre di noci e budini. Vuole fare tutto quello che facciamo noi, è una bimba molto attiva e la adoro.
Tanti non capiscono ma non importa, ognuno è padrone della propria vita e del proprio tempo. Io il mio ho deciso di spenderlo così, tra lavoro famiglia e sport e mi da tantissime soddisfazioni.
Non fermatevi davanti a critiche ingiustificate, siate temerari e credete in quello che fate. Fare sport fa bene alla salute e all’umore ed è un grande esempio da dare ai vostri figli.