SPARTAN RACE ORTE 2016 (part 1): THE POWER OF INVICTUSTEAM
A cura di InvictusGirls
Buongiorno ragazzi! Eccoci di nuovo in carreggiata per poter scrivere e raccontarvi le nostre avventure! L’ultima? Beh come molti di voi già sapranno è la partecipazione alla SpartanRace di Orte anche se, la vera e propria avventura, è stato il weekend passato insieme a tutti i ragazzi di InvictusTeam! Ciò che è emerso da questa esperienza incredibile è la forza del Team e come questo possa far esprimere il meglio di noi stessi anche in situazioni non proprio agevoli =)
Ma andiamo con ordine: assolutamente da raccontare è la partenza di venerdì mattina delle ore 10, due pulmini e due macchine a seguire, per un totale di 25 matti! Così abbiamo dato il via a quello che sarebbe stato uno dei weekend più incredibili delle nostre vite!
Il viaggio per arrivare ad Orte è abbastanza lungo, circa 6 ore di autostrada anche se il viaggio è già parte dell’avventura! Tra selfie, balletti e canzoni varie quel tempo è passato velocissimo!
Mentre alcuni di noi invece stavano pensando a come affrontare i vari ostacoli della Spartan =)
In un batter d’occhio ci siamo trovati a fiancheggiare una parte del percorso della Spartan, e per le ore 18 eravamo già a tastare il territorio della Spartan. Qui abbiamo montato il nostro Stand di Invictus che ci avrebbe salvato dall’eventuale pioggia (e così è stato)!
Diciamo che aver visto da lontano alcuni di quelli che sarebbero stati gli ostacoli del giorno dopo, ha creato in tutti noi ragazzi un po’ di ansie ma anche una carica di adrenalina pazzesca!
Era tutto pronto: dai gazebo agli stand, dagli ostacoli alle pozze di fango già riempite d’acqua.. insomma mancavano solo gli Spartani!! Una volta piazzata la nostra struttura, sullo sfondo un bel temporale in arrivo! Ed ecco che, gambe in spalla, siamo andati verso il supermercato per comprare il necessario per la colazione del giorno dopo. Non è stato complicato gestire il tutto anche perché Elisa aveva già procurato il necessario per la cena: riso integrale e pasta integrale con tonno – la ricarica dei carboidrati era alle porte!
Elisa insieme a suo marito (Calo), alla sua bimba (Adele) e ad un altro nostro atleta Alberto Biaggi hanno deciso di fare merenda essendo arrivati prima di noi! Merendina: pasta all’olio d’oliva! Con un solo piccolo tramezzino a pranzo, ovviamente la fame si è fatta sentire! Ed ecco fatto: merenda post viaggio =) Ma non dimentichiamo il nostro miglior premio! Quale cosa migliore se non una bella grigliata post gara insieme a tutto il nostro gruppo? Ecco quindi che il necessario era stato recuperato!
Preso tutto il necessario finalmente siamo arrivati abbastanza provati nel casale che ci avrebbe accolto per questi due giorni!
Appena arrivati però siamo rimasti a bocca aperta: stupendo, immerso nelle colline romane e nei prati verdi smeraldo, mattoni a vista, un salone gigantesco dove a padroneggiare era l’enorme camino e una tavola lunghissima che chiedeva solo di essere apparecchiata.
Siamo stati molto fortunati a trovare questo stupendo posto anche perché la padrona di casa, la Signora Giacinta, ci ha accolto come se fossimo i suoi figli! E’ stata deliziosa e ci ha persino fatto trovare come “portafortuna” per la gara una buonissima torta agli amaretti! Non abbiamo fatto in tempo a fotografarla perché è stata spazzata via in un batter d’occhi =)! Una volta sistemati tra le mille diverse camere, abbiamo affrontato la cena con un certo appetito. Ovviamente non potevamo esagerare visto che poi saremmo dovuti andare a letto “quasi” subito. Al termine della cena ci siamo spostati tutti davanti al camino e lì Erica, Melissa insieme agli altri tre coach di Invictus hanno fatto un discorso per incitare l’intero gruppo, facendo capire che quello che rimarrà nel cuore non è la gara in sé, ma sono tutte le emozioni che questa si porta dietro. Ore 23:00 tutto il nostro super Team si è coricato, in particolare coloro che il mattino seguente avevano la partenza alle 9:00 del mattino. Agitazione, adrenalina ma tanta felicità per essere lì insieme ci hanno accompagnato per tutta la notte!
Il mattino seguente, la sveglia suonò alle 6.00 e…
SEGUITECI NEL PROSSIMO ARTICOLO DOVE VI RACCONTEREMO E SVELEREMO CHI SONO STATI I VERI “WARRIORS” DI QUESTA SPARTAN RACE!