ESAMI IN VISTA? CONSIGLI E ALIMENTI INDISPENSABILI!
A cura di Erica Valsesia
DELLA SERIE: GLI ESAMI NON FINISCONO MAI.
Ed eccoci alle porte del weekend, purtroppo. Perché dico così? Perché ahimè domani dovrò sostenere l’esame di Personal Trainer di primo livello della FIPE. Nonostante abbia dato all’incirca una cinquantina di esami nella mia vita, ogni volta che me ne si ripresenta uno, la sensazione è sempre la solita: ANSIA DI NON ESSERE PRONTI.
Non so se vi sia capitato o vi stia capitando, ma la preparazione di qualsiasi tipo di esame importante per voi implica una serie di sforzi e piccoli sacrifici non sempre facilmente gestibili. In particolare ci sono esami in cui vengono trattate materie diametralmente opposte al percorso di studi fatto (come nel mio caso) in cui la situazione è un po’ più critica ma, credo, se tutto questo viene svolto per passione allora la strada è quasi in discesa, dico quasi. L’impegno di certo non è mancato.
Vi siete mai chiesti perché la settimana prima di ogni esame, come la settimana prima di qualsiasi gara, si è decisamente più concentrati e invogliati a impegnarsi maggiormente? Perché entra in gioco un particolare ormone che è l’adrenalina che è chiamato “l’ormone della reazione”: le ore rendono molto di più, ci si sveglia presto la mattina, si fanno studiate “no stop” e via che il giorno dell’esame è alle porte.
Dalle mie esperienze passate di anni di Università, ci sono delle piccole regole, o meglio, consigli che mi sento di dare a tutti coloro che si trovano a fronteggiare la preparazione di un’esame.
- RITAGLIARSI DEL TEMPO PER SE STESSI: sei indietro con lo studio? Bene, dacci dentro ma prenditi un’ora di pausa ed esci: che sia un allenamento o anche solo una boccata d’aria fresca con gli amici, sarà indispensabile per ricominciare alla grande! Il cervello ha bisogno di stimoli e sopratutto di pause che consentono la rielaborazione delle informazioni acquisite. Io di solito nel weekend mi prendo un paio d’ore e vado a camminare o scelgo di stare fuori all’aria aperta. Penso sia uno dei momenti più utili della settimana.
Invece nei giorni lavorativi, come ben sapete, dedico il mio tempo libero agli allenamenti. Questi giorni mi sono concentrata un pochino più sulla corsa in previsione della SpartaRace di Orte. Non è semplice passare dalla sedia o poltrona a mettersi un paio di pantaloncini corti e andare a correre ma la soddisfazione è assolutamente ripagante di questo piccolo sforzo!
Mi sono resa conto che ci sono giorni in cui sono stanca mentalmente e mi manca l’incentivo per uscire e correre. sapete allora cosa faccio? Mi unisco al mio fantastico gruppo di Invictus quando ci sono i Boot Camp all’esterno, come è successo sabato scorso oppure mi aiuto con la musica: cuffie alle orecchie e via che parto per la mia strada!
2. Altra cosa che ho imparato con il passare del tempo riguarda l’ALIMENTAZIONE: seguire una dieta mentre si studia non è facile. Io sono la prima a sbagliare e lo ammetto, ogni tanto mi impongo diete e restrizioni in momenti in cui ho già uno stress elevato ed ecco che a molte restrizioni corrispondono impulsi irrefrenabili di ingordigia di cibi che ci siamo imposti di non mangiare, vanificando allenamenti e creando ancora più stress.
La soluzione a questo problema è in primis andare a fare la spesa e scegliere e selezionare cosa mettere nel carrello evitando schifezze e zuccheri poco utili se non per il piacere del palato di un secondo! Partite già bene dal mattino, equilibrando sempre i vostri pasti mi raccomando! Al di là poi della dieta in generale ricordiamoci che chi svolge un lavoro mentale piuttosto che gli studenti in preparazione di esami hanno assolutamente bisogno di carboidrati, meglio integrali -a basso indice glicemico, perché l’organo che in primis è AVIDO di zuccheri è il cervello!
Privilegiate alimenti che contengano sostante amiche per il cervello come le uova in cui si trova un nutriente chiamato colina, che svolge un ruolo importante per la salute delle funzioni cardiovascolari e cerebrali, consentenendo di mantenere una memoria efficiente;
Le noci, ideali come spuntino spezza-fame sono “il cibo del cervello”: costituite dal 15 al 20% di proteine, contengono acido linoleico (acidi grassi omega 6), acido alfa-linoleico (acidi grassi omega 3), vitamina E e vitamina B6, che le rendono un’ottima fonte di nutrimento per il sistema nervoso. Gli acidi grassi omega 3 delle noci sono particolarmente utili per le funzioni cerebrali!
Inoltre per sconfiggere lo stress non dimentichiamoci delle vitamine e dei minerali, presenti prevalentemente negli alimenti vegetali, con proprietà antiossidanti, ossia con il compito di proteggere le cellule nervose dalle fonti di stress!
3. Ultimo consiglio dettato dalla mia esperienza da studentessa è il RIPASSO SERALE: so che per molti di voi è difficile ma credetemi che una lettura di un argomento un pò ostico prima di andare a letto vi aiuterà molto! Così si da il tempo al cervello di immagazzina ed elaborare nelle ore notturne le ultime informazioni acquisite.
Dopo di che, oltre all’impegno giornaliero.. serve un’ultimissima cosa. La FORTUNA! Con questo faccio il mio in bocca al lupo a tutti coloro che hanno esami nei prossimi giorni e a chi invece ce l’ha domani come me!
A presto
Ery V.