PRIMA REGOLA PER RAGGIUNGERE IL TRAGUARDO

a cura di Erica Valsesia

Buon lunedì ragazzi!!!

Oggi vi parlerò di una decisione che ho preso il weekend scorso. Non so se capita anche a voi, ma proprio nel weekend, di solito, prendo le decisioni più importanti..  che vanno poi a stravolgere la settimana e/o mesi successivi. Dopo la Deejay Ten mi è venuta voglia di perfezionare la corsa e ho deciso, a mente ancora troppo calda (forse), di partecipare ad una gara invernale di 6/7 Km in montagna, con circa 15 o più ostacoli… Si sto parlando della Spartan Race invernale che si svolgerà sulle piste sciistiche di Valmorel (Francia).

A questo punto mi sono data TRE SEMPLICI REGOLE affinché si possa arrivare pronti fisicamente e psicologicamente alla gara del 23 Gennaio … Voglio condividerle con voi per farvi capire che, per preparare una gara, come nella vita di tutti i giorni, serve determinazione e grinta! Vi inizierò a svelare la prima regola che ritengo fondamentale.

1 REGOLA: RICORDATI DA DOVE SEI PARTITO. SOLO COSI’ RIUSCIRAI AD APPREZZARE IL TUO TRAGUARDO.

Chi mi conosce da anni, ogni volta che parlo di queste gare (per me) estreme si mette a ridere perché sa benissimo da dove sono partita anche se non è la prima volta che faccio gare dove ci si sporca di fango, ci si stanca e si arriva alla fine stremati.. ma vogliamo parlare della soddisfazione?

Spartan Race Milano 2015

Già, ma io non sono partita da qui. Sono partita da “modella/indossatrice”,  e come potete immaginare non ci sono Santi che tengono. Devi essere magra punto. Devi avere ossa ricoperte da pelle possibilmente tonica (che poi mi spiegate come si fa ad essere tonici senza muscolo).. e quindi sono partita proprio da 53 kg bagnati e ho iniziato così la mia vera e propria trasformazione! Il concetto di essere magra viene sempre paragonato al peso. Questo mi fa imbestialire ogni volta. Ora sono 58 Kg al posto di essere 53Kg e ho un aspetto decisamente più armonioso..  sembro  addirittura più magra di come ero.

Foto sinistra: Sardegna anno 2012 Kg 53; Foto destra: Grecia anno 2015 Kg 58

Mi ricorderò sempre la prima volta in cui ho iniziato a fare Invictus. A casa mia, esattamente in camera da letto. La prima cosa che feci fu farmi una foto affinché potessi ricordarmi nei mesi successivi la sensazione di quello che fu il mio primissimo allenamento nonché il momento in cui la mia vita stava prendendo un’altra forma. Ero fortemente motivata anche se ai primi burpees.. stavo svenendo, e non mi vergogno a dirlo.

Primissimo allenamento Invictus a casa. Da sola: 10 burpees 20 squats 30 sit up.

Tutto ciò per spiegarvi che per me, pormi un’obiettivo come può essere la Winter Spartan Race è veramente coraggioso! Quello che vorrei farvi capire è che, anche se partire da zero si fa sempre in tempo a cambiare rotta! Fissatevi obiettivi che vanno un po’ oltre al vostro standard e vi assicuro che vi daranno molta più soddisfazione quando, al traguardo, vi ricorderete da dove VOI siete partiti!  Terminare queste gare, gli allenamenti o una semplice corsa ogni volta mi fa sentire bene con me stessa,  aumenta la mia autostima e mi fa credere di poter addirittura iscrivermi ad una Super Spartan Race (13 km) .. ma a questo penserò il prossimo weekend ;).

Seguitemi nei miei prossimi due articoli dove vi svelerò le altre due regole che possono portare a risultati eccellenti!

Buon inizio settimana!

EV