SPLENDI PIU’ CHE PUOI!
A cura di Erica Valsesia
Vediamo un po’ che argomento potervi raccontare oggi… Questa giornata di pioggia e fredda non aiuta molto e meno male che dovrebbe essere “Maggio soleggiato”.
Nonostante questo, vi è mai capitato di andare a letto e nel momento esatto in cui chiudete gli occhi… la mente inizia a vagare? Quel vagare così veloce che è quasi impossibile starle dietro? Un po’ come capita nella vita di ognuno di noi: ci sono eventi, condizioni, emozioni e sentimenti che sebbene voi prendiate la rincorsa capite presto (o tardi) che non riuscite a starci dietro… Forse perché vanno troppo spediti, forse perché vanno in direzioni diverse o perché da soli effettivamente si va molto più veloci! Ma io mi sono chiesta se alla velocità corrisponda anche la felicità.
Settimana di emozioni, di pensieri. Capita a tutti e in questi momenti sono sorprendenti quei “segnali” che arrivano non so da chi e da dove ma che se uno è in grado di comprenderli ti lasciano senza fiato. Come l’altro giorno, mi è capitato di passare di fianco ad una libreria e in vetrina adocchiare tra tantissimi libri uno in particolare. Un libro che era li per me. L’ho comprato senza nemmeno leggere la trama.
Mi è bastato aprire la prima pagina. Sbam, due righe ed è il riassunto della mia vita o forse ciò che ora devo farci della mia vita.
Splendere non è semplice. Per molti non è nemmeno l’obiettivo. Ci sono persone che passano anni della loro vita, addirittura vite intere ad immedesimarsi nel volere degli altri e che sia per amore, per affetto o per qualsiasi altra cosa.. Loro sono comunque felici, perché per loro la felicità sta negli occhi dell’altra persona.
Eppure non è nemmeno giusto così. Pensateci. Ognuno di noi deve splendere per la propria semplicità, per la propria personalità e per il proprio credo e se per splendere noi dobbiamo prima soffrire e allora che sia.
Credo che se sei fortunato riesci a capire il lato positivo di ogni singola situazione, ritornare a dove ti eri smarrito, ti stai trovando su una strada lunga e piena di curve e sai che in prossimità di quelle tu devi prendere una decisione.
Allora da cosa si inizia? Inizi ad apprezzare tutto ciò che hai e pian piano apprezzerai anche te stesso. Solo così puoi finalmente guardare avanti. Comprendere gli errori, farne propri e rialzarsi a testa sempre rivolta verso l’orizzonte. Apprezzate voi stessi, non siete voi sbagliati.
Vi va un gelato? Prendetevelo. Volete andare a fare shopping la domenica pomeriggio? Fatelo. Volete mettervi i tacchi? Metteteveli. Volete andare al mare? Andateci. Volete ascoltare musica romantica? Sentitevela. E se, per caso, vi va di piangere? Non trattenetevi. Perché come dice una mia cara amica, le occhiaie si tolgono con due fettine di cetrioli e un po’ di trucco tutto il resto non conta =).
A presto,
Ery. V.